Nel 2025, Domus accoglierà come Guest Editor Bjarke Ingels.
Dopo figure di spicco come Norman Foster, Steven Holl, Toshiko Mori, Jean Nouvel, Tadao Ando, David Chipperfield, Winy Maas e Michele De Lucchi, Ingels sarà l'ottavo protagonista del progetto 10x10x10, lanciato nel 2018.
Nato a Copenaghen 50 anni fa, Bjarke Ingels è il fondatore dello studio Bjarke Ingels Group (BIG), con sedi a Copenaghen e New York. Enfant prodige dell'architettura danese - e poi globale - Ingels è un creativo dirompente, capace di trasformare le sue visioni in realtà tangibili. Un autentico demiurgo contemporaneo che, con la forza delle idee, ridefinisce i confini dell'architettura.
"L'architettura è la materializzazione del pensiero. È un ponte tra l'immaginazione e il mondo fisico, tra il sogno e la concretezza del vivere. Non si limita a rappresentare: costruisce, trasforma e dialoga con l'uomo e la natura."
Bjarke Ingels
L'arrivo di Ingels come Guest Editor per il 2025 offre l'opportunità di entrare in contatto con il suo universo progettuale, un luogo dove innovazione e audacia convergono.
Domus, bilingue in italiano e inglese, è un riferimento imprescindibile per architetti, designer, studenti e professionisti del settore che cercano ispirazione, approfondimento e nuove prospettive.